Excalibur.

Conoscete tutti il mito della Spada nella Roccia, ma siete certi di aver compreso la differenza tra

la spada nella roccia e

la spada dalla roccia?

LA SPADA NELLA ROCCIA (NON CI ENTRA, MEGLIO SPINGERLA NELLA MORBIDA TERRA).

Procediamo per piccoli passi.

Bacino del Mediterraneo, periodo delle Crociate. Molti cavalieri, stanchi di guerreggiare, tornano alle proprie case e infiggono la loro spada a terra per esprimere il desiderio di non dover più combattere. Fra loro nomi celebri, Guglielmo d’Aquitania su tutti. Il loro esempio, con quel gesto, viene seguito da molti che decidono di abbandonare la via della cavalleria per dedicarsi ad altro. Ed ecco che appare san Galgano, che dopo una vita di feste e tornei pianta la sua spada a Montesiepi. L’elsa e la lama formano una croce a cui inginocchiarsi.

Questo stereotipo, questo gesto teatrale è entrato nell’immaginario collettivo ed è diventato business. Ogni anno, milioni di persone si recano in Toscana per ammirare la (falsa), spada nella roccia.

LA SPADA DALLA ROCCIA (NON FU MAI ESTRATTA DA ARTU’).

Nel ciclo bretone, invece, si narra che per ottenere il diritto a regnare, andava estratta la spada (che era) nella roccia, ma sarebbe più corretto dire la spada dalla roccia.

Re Artù e il suo mito, sono stati storpiati e offesi da una filmografia poco colta e pure Walt Disney, col famoso film animato THE SWORD IN THE STONE (ma era ficcata in un incudine) ci ha messo del suo. 

In realtà il diritto a governare non passava attraverso un gesto o un’azione, ma era acquisito (anche) attraverso la conoscenza e in particolare quella di saper dominare roccia e fuoco.

In sintesi l’avente diritto al trono se anche non era un forgiatore o fabbro ferraio, doveva avere conoscenze necessarie per estrarre lamine di Ferro dalle rocce metallifere. Questa conoscenza ancestrale entrata nel mondo celtico e germanico molti secoli avanti Cristo è stata, nei tempi moderni, banalizzata.

La spada più famosa della storia, quella che impugna Artù, la spada perfetta o la spada delle spade si chiamava EXCALIBUR.

Analizzando la parola, secondo voi EX CALIBUR quanto somiglia a EX CHALYBES ovvero prodotta o fornita (ex in latino, che viene da, che arriva da), dai Chalybes?

Chi comandava doveva detenere conoscenze e armi migliori e mostrare i simboli del potere. Una spada forgiata dai Chalybes era sicuramente più resistente e performante delle altre.

Per rigore storico, Artù non estrasse nessuna spada dalla roccia, ma Excalibur gli fu donata dalla Dama del Lago. Alla sua morte, dopo la battaglia di Camlann il cavaliere Bedwyr la riportò alla Dama che la conservava per gli aventi diritto.

La spada tratta dalla roccia (per capirci quella del cartone animato), non aveva nome perché non esisteva nessuna spada da sfilare da un sasso.

Mangiare e bere è necessario, conoscere è indispensabile.