I nostri propositi.

CALICI E COLTELLI

Negli ultimi due decenni la cultura del bere e del mangiare ha sicuramente visto uno sviluppo importante. Trasmissioni, format, chef stellati, enologi. Qualcuno si è messo al servizio del consumatore, molti sono saliti sul pulpito del predicatore, altri hanno organizzato businnes.

Si pone molta attenzione alla scelta dei prodotti, ai metodi per cucinare, agli sprechi, al riciclo. Minor sensibilità è manifestata rispetto ai materiali, ai calici e ai coltelli per esempio.

È corretto usare posate col manico in plastica? Sappiamo qualcosa della lega che compone i nostri acciai?

Si danno per scontate molte cose, che scontate non sono. Possiamo scoprile insieme, anche attraverso le vostre esperienze e competenze.

CALICI E COLTELLI

Un buon vino, resta tale e dona tutta la sua fragranza anche se bevuto in un bicchiere da acqua?

Siamo proprio certi che degustare da un calice di cristallo sia un’esperienza positiva? O è più elegante berlo in una scarpa come ha fatto Quentin Tarantino con un decolleté di Uma Thurman?

Anche se la moda dello shoey sembra prendere piede (battuta che calza a pennello) e in alcune nazioni bere dalle scarpe ha radici antiche, preferiamo immaginare scelte consapevoli e corrette.

E, parlando di carne, arrosto, ai ferri, alla brace, qualsiasi lama è adatta alla bisogna?

Quante volte vi hanno portato il coltello da bistecca, ma era veramente quello adatto? Quante volte avete dovuto strappare la carne, senza gustarla pienamente?

Per ora abbiamo formulato un proposito. Vorremmo poter dare indicazioni, informazioni, rendere edotto il consumatore quanto il fornitore. Magari dialogare direttamente con i produttori, gli artigiani, i cultori.

Vorremmo che l’esperienza di gustare un piatto a base di carne, fosse tale e non un atto di forza per strappare un boccone. Vorremmo che i vini da degustare possano liberare tutto il loro aroma, narrando la storia di amore e passione che viene prima dell’imbottigliamento.

Forme, materiali, composizione chimica di ciò che si usa giornalmente, riciclo o energia necessaria per poter impugnare un coltello d’acciaio o un calice di vetro (o era cristallo?).

Questo è ciò che ci interessa, conoscere e parlarne.

Ma, siete proprio certi di aver fatto  e fare ogni giorno la scelta giusta?